Rieccoci qua puntuali, questa volta, a riprende quanto lasciato in sospeso la scorsa settimana. Andiamo oggi a vedere quali sono le evoluzioni che la struttura organizzativa funzionale ha avuto nel corso degli anni; la pratica ha provato a risolvere i suoi punti critici, provando ad introdurre varie soluzioni:

da controlli più stringenti sui singoli manager di funzioni fino all’introduzione di step intermedi nell’organigramma.
Ma in conclusione è stato riscontrato che la migliore soluzione sia l’introduzione di vere e proprie aree gestionali orizzontali, che graficamente appaiono in questo modo:

Arrivando a definire quindi un organigramma completamente rinnovato, denominato struttura per funzioni con responsabilità di progetto, nel quale viene creato un apposito team per la realizzazione di ogni progetto, composto da persone appartenenti alle diverse funzioni aziendali, guidate da un project manager, che segue il progetto dalla fase iniziale fino alla sua realizzazione.

I vantaggi che derivano dall’adozione di una struttura per progetti, sono numerosi:
• maggiore controllo del prodotto e possibilità di controllare i risultati
• minori tempi di sviluppo dei prodotti
• maggiore coordinamento
• maggiore collaborazione e coinvolgimento delle risorse umane impiegate
• raggiungimento di un’elevata qualità ed un più elevato orientamento al risultato

Bisogna però tener conto che, questo tipo di struttura è particolarmente complessa e si possono creare dei conflitti tra project manager e i responsabili delle funzioni.
Inoltre, lo spostamento delle persone tra più progetti, se da un lato amplia il loro portafoglio di competenze e le rende più flessibili e versatili, dall’altro riduce la loro capacità di sviluppare conoscenze specialistiche.
Anche nel caso di struttura per progetti, sarà necessario implementare adeguati sistemi di operatività oltre ad un’ampia gamma di strumenti di programmazione e controllo, come: meccanismi formali d’integrazione con gli utenti, meccanismi formali d’integrazione all’interno del team e strumenti formali di pianificazione e controllo.

Non vi è quindi una struttura organizzativa univoca o perfetta che possa calzare a pennello a tutte le tipologie di imprese, ma, a questo punto, dovrebbe essere chiaro che la struttura organizzativa, o più semplicemente l’organigramma, è come il vestito per una cerimonia, ci sono di varie tipologie e ognuno con una sua particolarità, saremo noi a dover capire quello più adatto ad ogni occasione.

Con questa sottile metafora vi saluto e vi do appuntamento al prossimo venerdì.